Ravanelli compie 47 anni: i suoi 5 migliori gol in bianconero

Grinta. Volontà. Determinazione. La potenza. I capelli. L’esultanza. La generosità. La passione. I capelli. Penna Bianca. Quando si parla di Fabrizio Ravanelli si corre il rischio di dimenticare la sua reale forza da giocatore. La sua avventura a Torino è degna di un romanzo di formazione: bravo ma non bravissimo migliora qualità e rendimento col passare del tempo. Nei suoi quattro anni alla Juventus si trasforma da comparsa ad assoluto protagonista diventando un simbolo della squadra di Marcello Lippi. Ha indossato la sua maglia bianconera per un lasso di tempo relativamente breve ma sufficiente per entrare nella storia juventina e nel cuore dei tifosi. L’undici dicembre è il suo compleanno e vogliamo festeggiarlo rivedendo alcuni dei suoi 68 gol con la maglia della Juventus. Auguri Penna Bianca.
JUVENTUS FIORENTINA 3-0, 25 marzo 1993
Tiro potente, preciso, di sinistro poco fuori dal limite dell’area. Una conclusione violenta, secca che sorprende il portiere.
JUVENTUS – REGGIANA 4-0, 19 settembre 1993
Uno-due con Roberto Baggio e conclusione col piede forte sul secondo palo. Una traiettoria morbida.
JUVENTUS – CSKA 5-1, 27 settembre 1994
La notte della leggenda. Cinque gol: la perfezione.
PARMA – JUVENTUS 1-3, 8 gennaio 1995
Vialli che crossa per Ravanelli. Tutta la prepotenza fisica, il coraggio, l’intraprendenza in un gol difficile da dimenticare.
LAZIO – JUVENTUS 0-1, 8 marzo 1995
Come superare la difesa di Zeman. Lucidità, tecnica, personalità davanti al portiere.
JUVENTUS – PARMA 4-0, 21 maggio 1995
Il gol scudetto. Non poteva non avere la sua firma. E’ mancino, rientra sul sinistro, si dicono i difensori. Fermarlo però è altra storia.
JUVENTUS – AJAX 5-3 dcr, 22 maggio 1996
E chi non si ricorda questo gol? Unico.